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AstiTeatro raccontato dalle ragazze e dai ragazzi del Progetto PCTO

AstiTeatro
17 giugno 2023

Durante tutta la durata del Festival i  ragazzie e le ragazze del Progetto PCTO parteciperanno attivamente a tutti gli spettacoli raccogliendo informazioni e materiali utili, fotografando e filmando ciò che accade prima e dopo uno spettacolo, il tutto finalizzato alla cura e realizzazione in maniera perlopiù autonoma il blog. 

Gli studenti anche quest’anno racconteranno, attraverso il loro punto di vista, l’ esperienza della rassegna teatrale.

Il progetto

Un progetto di Audience Engagement che vuole raccontare l’esperienza teatrale durante la rassegna di Asti Teatro dal punto di vista dei più giovani.

I ragazzi del progetto PCTO del Comune di Asti che parteciperanno all’edizione 45 del Festival AstiTeatro sono:
Alessia Provenzano, Lucrezia Maria Contento, Gabriele Mario Franzese, Francesca Biscione, Mary Glenda Castelletto.

Durante il concorso Scintille, giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione, è stata presentata una breve anteprima, ma esaustiva, dello spettacolo “Polmoni”, della compagnia Mar Giomitch. L’amore tra due persone, la scelta di iniziare ad amare anche il risultato di quell’amore, il dolore di perderlo prima di averlo conosciuto, la gioia di riabbracciare quel sogno, le tappe della vita, la vecchiaia e infine, un riposo eterno: tutto questo è “Polmoni”. Lo spettacolo riesce ad entrare nella casa di ogni spettatore, trattando di argomenti quotidiani, realtà vicine, debolezze e avversità, tipiche della natura umana. Gli attori sono riusciti a riassumere la complessità di un tema così profondo in 20 minuti, trasmettendo ugualmente le giuste sensazioni al pubblico. Uno spettacolo adatto a tutte le età, soprattutto per il linguaggio quotidiano e spesso comico utilizzato. Il tema è stato affrontato con serietà ma anche con leggerezza ed è questa caratteristica che lo rende ancor più efficace.

– Contento Lucrezia

Sabato 17 Giugno ho assistito ad uno dei primi otto spettacoli proposti da “Scintille”, un concorso dove otto compagnie teatrali under 35, mostrano al pubblico uno spezzone del loro spettacolo che si concluderà con un premio dato alla compagnia che avrà ottenuto il maggior gradimento.  Personalmente trovo che sia un’iniziativa interessante perché oltre ad avvicinare le persone al mondo del teatro gli permette anche di farne parte, dando alla fine di ogni spezzone l’occasione di scegliere quale dei tanti li ha colpiti di più. Il concorso permette agli spettatori di conoscere compagnie importanti e d’altra parte permette alle compagnie di farsi conoscere. Nel mio caso ho assistito allo spettacolo intitolato “Bar Italia” della compagnia BAM teatro nel quale le due attrici personificavano due giovani in un bar che parlavano del loro passato e di come si erano ritrovate li, sedute in un tavolino del bar, aspettando qualcosa che avrebbe cambiato il loro modo di vivere. Il finale rimane in sospeso così che ognuno di noi finisce con il chiedersi come finirà. La prima serata ha regalato molte emozioni e applausi.

– Provenzano Alessia