Extraordinary Stories

AstiTeatro raccontato dalle ragazze e dai ragazzi del Progetto PCTO

Astiteatro
03 luglio 2022

Durante tutta la durata del Festival i  ragazzie e le ragazze del Progetto PCTO parteciperanno attivamente a tutti gli spettacoli raccogliendo informazioni e materiali utili, fotografando e filmando ciò che accade prima e dopo uno spettacolo, il tutto finalizzato alla cura e realizzazione in maniera perlopiù autonoma il blog. 

Gli studenti anche quest’anno racconteranno, attraverso il loro punto di vista, l’ esperienza della rassegna teatrale.

Il progetto

Un progetto di Audience Engagement che vuole raccontare l’esperienza teatrale durante la rassegna di Asti Teatro dal punto di vista dei più giovani.

I ragazzi del progetto PCTO del Comune di Asti che parteciperanno all’edizione 44 del Festival AstiTeatro sono:
Palumbo Sofia, Karaj Sogida, Bosia Manuela, Celiberti Giulio, Tagliatti Filippo, Cammarata Federico Pietro, Kone Yuma, Monesi Giorgia.

Foto di Franco Rabino

VITA, AMORE, MORTE E RIVOLUZIONE

Uno spettacolo affascinante e critico di Paola Di Mitri che racconta la sua città, Taranto, e la sua famiglia, nel bene e nel male. Lo spettacolo si basa sulla vita dell’autrice e della sua famiglia. Grazie anche a foto e video di archivio ripercorre tutta la sua storia a partire dai suoi nonni, in particolare dall’apertura del loro negozio di oggetti di plastica. Mostra la ribellione del padre, che a diciotto anni va via dalla città eppure non l’abbandona mai completamente perché, a causa dei fumi tossici della fabbrica (l’Ilva), in età più avanzata muore per un tumore ai polmoni. Infine viene raccontata anche l’infanzia dell’autrice fino al presente. Non mancano poi i video della ribellione di Taranto nei confronti dell’Ilva nel 2012.

Questo spettacolo è dedicato al padre di Paola Di Mitri, che viene infatti salutato a fine spettacolo.

– Cammarata, Celiberti

THE JOCKERMAN

Lo spettacolo, ideato da Michele Maccagno e Francesco Maria, si può intendere come un’osservazione della realtà dal punto di vista del personaggio dei fumetti Jocker, un anarchico che mantiene fede a questa sua ‘anarchia’ anche quando è in procinto di togliersi la vita (nonostante egli non apprezzi quest’espressione). Il personaggio compie anche una profonda opera di introspezione.

Nonostante qualche pecca, è stato molto interessante.

Celiberti, Cammarata, Bosia

Lo spettacolo di ieri sera è stato presentato al Teatro Alfieri alle ore 22 e parlava di un clown di nome Jocker che spiegava al pubblico i motivi del suo suicidio. L’attore ha colpito molto il pubblico, il quale, alla fine dello spettacolo, ha applaudito calorosamente.

Bosia