Extraordinary Stories

AstiTeatro raccontato dalle ragazze e dai ragazzi del Progetto PCTO

Astiteatro
27 giugno 2022

Durante tutta la durata del Festival i  ragazzie e le ragazze del Progetto PCTO parteciperanno attivamente a tutti gli spettacoli raccogliendo informazioni e materiali utili, fotografando e filmando ciò che accade prima e dopo uno spettacolo, il tutto finalizzato alla cura e realizzazione in maniera perlopiù autonoma il blog. 

Gli studenti anche quest’anno racconteranno, attraverso il loro punto di vista, l’ esperienza della rassegna teatrale.

Il progetto

Un progetto di Audience Engagement che vuole raccontare l’esperienza teatrale durante la rassegna di Asti Teatro dal punto di vista dei più giovani.

I ragazzi del progetto PCTO del Comune di Asti che parteciperanno all’edizione 44 del Festival AstiTeatro sono:
Palumbo Sofia, Karaj Sogida, Bosia Manuela, Celiberti Giulio, Tagliatti Filippo, Cammarata Federico Pietro, Kone Yuma, Monesi Giorgia.

“Oreste” si è tenuto a Spazio Kor alle 21:00 del 27 giugno. Questo spettacolo ha coinvolto un gran pubblico e ha affrontato la tematica della malattia mentale del protagonista con leggerezza, ma ha anche lasciato un senso di malinconia che ha fatto riflettere…. Il povero protagonista, Oreste, vive in un manicomio di Imola; da piccolo, invece, abitava nel caseificio di suo nonno, con tutto il resto della famiglia. Una storia molto tragica è quella della sorella, morta divorata dai maiali. In seguito a quest’evento la madre ha attribuito la colpa dell’accaduto al padre, uccidendolo. Oreste a sua volta ha ucciso la madre per poi essere internato in manicomio.

Il protagonista era convinto di essere in contatto con suo padre che credeva si fosse trasferito in Russia.

Per Oreste arriva finalmente il giorno di uscire dal manicomio, ma si impaurisce vedendo la vita là fuori e decide di tornare indietro.

Oreste diceva che quando sarebbe uscito da lì sarebbe andato sulla luna con suo padre e sua sorella, infatti prende tutte le medicine conservate negli anni, finendo per morire di overdose e andando finalmente sulla luna con la sua famiglia.

– Bosia