Il Festival Astiteatro raccontato da una volontaria

Asti, venerdì 25 giugno 2021

“Pensiero Profondo” – aperitivo con l’artista – è una nuova iniziativa del Festival Asti Teatro 43. Per l’intera durata del festival, tutti i giorni dal 25 al 31 Agosto 2021, alle ore 18:00 al Diavolo Rosso, gli ospiti del Festival possono avere il piacere di trascorrere un’oretta insieme agli artisti. In un pittoresco cortile interno, separato dai rumori della strada cittadina, si trovano una decina di tavoli dove ospiti e attori possono chiacchierare sugli spettacoli, sul mondo della recitazione, sui temi che saranno poi affrontati la sera a teatro.

Domenica 29, il Diavolo Rosso ha avuto l’onore di ospitare Elvira Frosini e Daniele Timpano che avrebbero poi portato in scena al Teatro Alfieri “Ottantanove” la sera del giorno seguente. Il direttore artistico, Emiliano Bronzino, ha fatto loro alcune domande sulla nascita e sul significato profondo del loro spettacolo, ma soprattutto sul messaggio che essi volevano trasmettere attraverso questa loro propria presentazione della Rivoluzione Francese.

“Perché in lettere e non in numero?” “Per due motivi” risponde Daniele Timpano, “Esiste già uno spettacolo che ha questo titolo” ed inoltre perché il loro obbiettivo era quello di analizzare tutte le rivoluzioni che si sono susseguite nella storia, avendo come centro quella Francese e la caduta del muro di Berlino, due fatti avvenuti a due secoli esatti di distanza, rispettivamente (iniziata nel) 1789 e 1989.

Perché infatti la nostra società attuale è il frutto di cambiamenti nella mentalità, politica e familiare avvenuti nel corso dei secoli. La Rivoluzione Francese è, tra tutte le rivoluzioni, quella più vicina, più recente e più emblematica di tutte. Infatti, al solo sentire la parola “Rivoluzione” la prima che viene alla mente è appunto quella Francese.

“Noi, qui, ora” ci siamo arrivati per mezzo di “piccoli passi, poco a poco, piano piano”, attraverso tutta una serie di trasformazioni e rivoluzioni che hanno interessato ogni più piccolo aspetto della nostra vita. Noi, come Italiani, l’abbiamo in parte condivisa e in parte subita la Rivoluzione Francese; ma una cosa è certa: ha cambiato la storia, influenzando noi tanto quanto l’intera Europa.

Articolo redatto da: Carnovale Arianna.

Foto di: Franco Rabino.