Venerdì 1 luglio
ore 20 – Spazio Kor
Una donna e un uomo, chiusi in una stanza. Per qualche ragione che non viene mai nominata, non se ne può uscire. In questo spazio claustrofobico, dominato solo da un grande schermo, la donna inscena tre racconti. Tre visioni, tre sogni, ognuno dei quali si verifica in un diverso momento della storia: a Londra nel 1617, a Parigi nel 1793, nella contea di Boone nel 1856. In ogni episodio lei “G.” e il marito “D.” sono protagonisti di una violenza, una sopraffazione dell’uomo sulla donna, del potente sull’inerme. Ogni episodio è un punto di snodo della modernità occidentale, un momento chiave per capire la contraddittoria identità del presente. Ma ogni sogno è anche un enigma attraverso cui si nasconde il trauma della donna, che attraverso questi racconti prova a toccare il trauma del suo passato: una figlia, di cui fin dall’inizio viene annunciata la presenza, ma che misteriosamente non si vede mai.
Fabrizio Sinisi, Premio Nazionale dei Critici di Teatro, scrive per Giorgia Cerruti e Davide Giglio – anime fondatrici della compagnia di teatro contemporaneo Piccola Compagnia della Magnolia – un testo abissale e visionario, poetico e politico insieme: una danza a due, un rito laico attraverso cui una giovane coppia, nello specchio della propria relazione, mette radicalmente in discussione la giustizia della società attuale.
“Spesso il lavoro su un testo nasce da una sola immagine. Quella che mi hanno proposto Giorgia e Davide era la seguente: due esseri umani, un uomo e una donna, chiusi in una stanza, davanti a uno schermo. Poco dopo iniziava la pandemia, il lock-down, il delirio di questo tempo: quella clausura a due perdeva qualsiasi caratterizzazione intima e privata, e diventava metafora della nostra condizione: corpi costretti alla clausura, corpi urgenti, dirompenti verso l’esterno quanto più lo spazio intorno a loro si contrae. Quel movimento verso l’esterno diventa il movimento della fantasia, dell’ossessione, dell’oltranza: della favola, appunto”.
Fabrizio Sinisi
“Tre anni fa chiesi a Fabrizio Sinisi di scrivere una “favola eretica”, un testo che abbracciasse il tema dell’eresia e dell’utopia entro l’arco temporale del sonno e del risveglio. Ne è nato Favola, una tragedia da camera contemporanea. I protagonisti – G. e D. – sono una coppia. Sul palco – luogo del reale – ripercorre le favole del proprio dolore (tre sogni in tre epoche diverse) e la ripetizione di uno schema tragico: la sopraffazione dell’uomo sulla donna, del padre sul figlio, del più forte sul più debole. Il ponte di accesso a questa via oscura è un grande schermo: luogo del rimosso, della trasformazione, o setaccio della memoria di sequenze perdute. Favola è l’esperimento di un teatro politico praticato con gli strumenti della poesia, un rito laico che mette in discussione la giustizia della società attuale”.
Giorgia Cerruti
Prima regionale
INTERO 10 euro
RIDOTTO 8 euro
RIDOTTO OPERATORI 5 euro
BIGLIETTO FAMIGLIA 5 euro “Quadrotto, Tondino e la luna” (fuori abbonamento)
LA BIGLIETTERIA NEI LUOGHI DI SPETTACOLO APRE 1 ORA PRIMA DELL’INIZIO
ABBONAMENTI FESTIVAL
108 euro per 18 spettacoli
70 euro per 10 spettacoli
SPECIALE UNDER 25: abbonamento gratuito per 3 spettacoli a scelta
(Sono esclusi gli spettacoli fuori abbonamento)
FUORI ABBONAMENTO (prenotazione obbligatoria):
spettacolo in VR “Così è (o mi pare)”
spettacolo in VR + visita Museo di Palazzo Mazzetti per “La Stanza”
INGRESSO GRATUITO:
Bandakadabra “Ok, boomer”
PRENOTAZIONI
I biglietti sono prenotabili a partire dal 10 maggio
– scrivendo via mail a biglietteriateatroalfieri@comune.asti.it
– telefonando a 0141.399057 – 0141.399040 (da mar a ven dalle 10 alle 17)
– online sul sito www.allive.it
PREVENDITE E RITIRO BIGLIETTI/ABBONAMENTI
Dal 10/05 al 22/06 da mar a ven orario continuato 10 – 17
Dal 23/06 al 03/07 tutti i giorni orario continuato dalle 10 alle 17
presso Biglietteria Teatro Alfieri in Via al Teatro n. 2 – Asti
ACQUISTO ONLINE TRAMITE www.bigliettoveloce.it
A causa del contenimento Covid19 l’ingresso negli spazi sarà monitorato seguendo le normative in corso.
Venerdì 1 luglio
ore 20 – Spazio Kor
Una donna e un uomo, chiusi in una stanza. Per qualche ragione che non viene mai nominata, non se ne può uscire. In questo spazio claustrofobico, dominato solo da un grande schermo, la donna inscena tre racconti. Tre visioni, tre sogni, ognuno dei quali si verifica in un diverso momento della storia: a Londra nel 1617, a Parigi nel 1793, nella contea di Boone nel 1856. In ogni episodio lei “G.” e il marito “D.” sono protagonisti di una violenza, una sopraffazione dell’uomo sulla donna, del potente sull’inerme. Ogni episodio è un punto di snodo della modernità occidentale, un momento chiave per capire la contraddittoria identità del presente. Ma ogni sogno è anche un enigma attraverso cui si nasconde il trauma della donna, che attraverso questi racconti prova a toccare il trauma del suo passato: una figlia, di cui fin dall’inizio viene annunciata la presenza, ma che misteriosamente non si vede mai.
Fabrizio Sinisi, Premio Nazionale dei Critici di Teatro, scrive per Giorgia Cerruti e Davide Giglio – anime fondatrici della compagnia di teatro contemporaneo Piccola Compagnia della Magnolia – un testo abissale e visionario, poetico e politico insieme: una danza a due, un rito laico attraverso cui una giovane coppia, nello specchio della propria relazione, mette radicalmente in discussione la giustizia della società attuale.
“Spesso il lavoro su un testo nasce da una sola immagine. Quella che mi hanno proposto Giorgia e Davide era la seguente: due esseri umani, un uomo e una donna, chiusi in una stanza, davanti a uno schermo. Poco dopo iniziava la pandemia, il lock-down, il delirio di questo tempo: quella clausura a due perdeva qualsiasi caratterizzazione intima e privata, e diventava metafora della nostra condizione: corpi costretti alla clausura, corpi urgenti, dirompenti verso l’esterno quanto più lo spazio intorno a loro si contrae. Quel movimento verso l’esterno diventa il movimento della fantasia, dell’ossessione, dell’oltranza: della favola, appunto”.
Fabrizio Sinisi
“Tre anni fa chiesi a Fabrizio Sinisi di scrivere una “favola eretica”, un testo che abbracciasse il tema dell’eresia e dell’utopia entro l’arco temporale del sonno e del risveglio. Ne è nato Favola, una tragedia da camera contemporanea. I protagonisti – G. e D. – sono una coppia. Sul palco – luogo del reale – ripercorre le favole del proprio dolore (tre sogni in tre epoche diverse) e la ripetizione di uno schema tragico: la sopraffazione dell’uomo sulla donna, del padre sul figlio, del più forte sul più debole. Il ponte di accesso a questa via oscura è un grande schermo: luogo del rimosso, della trasformazione, o setaccio della memoria di sequenze perdute. Favola è l’esperimento di un teatro politico praticato con gli strumenti della poesia, un rito laico che mette in discussione la giustizia della società attuale”.
Giorgia Cerruti
Uno spettacolo di Piccola Compagnia della Magnolia
Creazione 2022
PROGETTO VULNERABILI 22.24
Spettacolo realizzato in coproduzione con TPE/Teatro Piemonte Europa, CTB/Centro Teatrale Bresciano, Teatro della Città/Catania, Gli Scarti/La Spezia; con il sostegno di TAP/Torino Arti Performative, con il supporto in residenza di Teatro di Sardegna, Dracma Centro Residenze (RC), Claps Circuito Lombardo (BS), in collaborazione con Fondazione Antonio Presti “Fiumara d’Arte”|Atelier sul Mare (Me).
Testo di Fabrizio Sinisi
Ideazione, regia, costumi Giorgia Cerruti
In scena e in video Giorgia Cerruti e Davide Giglio
Con la partecipazione video di Elvis Flanella
Assistente alla regia Raffaella Tomellini
Disegno luci, consulenza scenotecnica Lucio Diana
Aiuto regia video, fotografia, montaggio Giulio Cavallini
Musiche originali, sound design, fonica Guglielmo Diana
Operatore video Marco Rossini
Tecnico di Compagnia Marco Ferrero
Responsabile organizzativo Angelo Pastore
Segretaria di Compagnia Emanuela Faiazza
Ufficio Stampa Elisa Sirianni
Traduzione inglese dell’opera Rossella Bernascone
Prima regionale
INTERO 10 euro
RIDOTTO 8 euro
RIDOTTO OPERATORI 5 euro
BIGLIETTO FAMIGLIA 5 euro “Quadrotto, Tondino e la luna” (fuori abbonamento)
LA BIGLIETTERIA NEI LUOGHI DI SPETTACOLO APRE 1 ORA PRIMA DELL’INIZIO
ABBONAMENTI FESTIVAL
108 euro per 18 spettacoli
70 euro per 10 spettacoli
SPECIALE UNDER 25: abbonamento gratuito per 3 spettacoli a scelta
(Sono esclusi gli spettacoli fuori abbonamento)
FUORI ABBONAMENTO (prenotazione obbligatoria):
spettacolo in VR “Così è (o mi pare)”
spettacolo in VR + visita Museo di Palazzo Mazzetti per “La Stanza”
INGRESSO GRATUITO:
Bandakadabra “Ok, boomer”
PRENOTAZIONI
I biglietti sono prenotabili a partire dal 10 maggio
– scrivendo via mail a biglietteriateatroalfieri@comune.asti.it
– telefonando a 0141.399057 – 0141.399040 (da mar a ven dalle 10 alle 17)
– online sul sito www.allive.it
PREVENDITE E RITIRO BIGLIETTI/ABBONAMENTI
Dal 10/05 al 22/06 da mar a ven orario continuato 10 – 17
Dal 23/06 al 03/07 tutti i giorni orario continuato dalle 10 alle 17
presso Biglietteria Teatro Alfieri in Via al Teatro n. 2 – Asti
ACQUISTO ONLINE TRAMITE www.bigliettoveloce.it
A causa del contenimento Covid19 l’ingresso negli spazi sarà monitorato seguendo le normative in corso.